L'amore di Antonangelo Giudice per le musiche di Bruno Tommaso parte da molto lontano, da quando nel 1995 ebbe l'occasione di suonare alcuni dei brani registrati in questo disco (Macho e Generique) in un ensemble diretto da Bruno Tommaso stesso. Le musiche erano state commissionate dal comune di Castellaneta (TA), città natale di Rodolfo Valentino, in occasione della festa del centenario dalla nascita del primo 'divo' della storia del cinema. 

Entrambe le composizioni sono estratte da una suite che il Maestro aveva composto e utilizzato come sonorizzazione dal vivo dell'ultimo pellicola registrata prima della prematura scomparsa di 'Rudy' e cioè 'Il figlio dello Sceicco'. 

La forza evocativa dei brani in questione e la loro bellezza intrinseca hanno lasciato un'impronta talmente forte nel suo immaginario musicale da spingerlo ben 20 anni dopo a chiedere a Bruno Tommaso di pubblicare, registrare e raccogliere in un progetto discografico le sue musiche. 

Naturalmente ai due brani in questione se ne sono affiancati altri bellissimi composti per diverse committenze con l'aggiunta di un paio di composizioni di Antonangelo Giudice, fortemente caldeggiata dallo stesso Tommaso. 

Fabio Zeppetella, Riccardo Fassi, Massimo Manzi, Gabriele Pesaresi e Massimo Morganti hanno creato un vero e proprio convivio musicale aggiungendo alla tecnica strumentale, quel prezioso e personale tocco alle interpretazioni della musica tali che una bellissima composizione si trasformi in un capolavoro unico, irripetibile ma la cui magia si ripete ad ogni ascolto.

 "RELAZIONI CLANDESTINE"

Antonangelo Giudice, Massimo Manzi, Fabio Zeppetella, Riccardo Fassi, Massimo Morganti e Gabriele Pesaresi

suonano

BRUNO TOMMASO